LASER Helio-Neon ( He-Ne LASER )
Tipologia: LASER a Gas
Emissione: Continua
Lunghezza d’onda: La principale e più efficiente è a 632,8 nanometri (rosso-arancio) ma emette in altre righe spettrali: due nell’infrarosso e altre 3 tra l’arancione, il giallo ed il verde.
Potenza tipica: Qualche milliWatt
Mezzo Attivo: Una miscela di Elio e Neon a bassa pressione (qualche Torr)
Anche questo LASER ha valore storico in quanto è stato il PRIMO LASER A GAS – Inventato presso i Bell Laboratories negli USA, la prima versione, che emetteva nell’infrarosso a 1150 nm è stata inventata pochi mesi dopo il primo LASER a Rubino, nel Dicembre 1960. Dopo 18 mesi, nel giugno 1962, fu costruita la prima versione nel visibile a 632,8 nm.
L’ eccitazione è di tipo «elettrico-meccanico» nel senso che la miscela di gas viene attraversata da una scarica elettrica in corrente continua e si accende come un normale tubo al neon delle insegne luminose.
Grazie ad una corrispondenza tra l’energia rilasciata per urto dagli atomi di Elio (eccitati dalla scarica elettrica) e gli atomi di Neon, il Neon viene portato all’inversione di popolazione dal Neon il quale emette tutta una serie di righe spettrali che possono essere utilizzate per l’emissione di luce LASER. Per selezionare la riga spettrale desiderata, si lavora sugli specchi della cavità , facendo in modo che riflettano solamente il colore desiderato, mettendo in atto così la cavità risonante che permette l’amplificazione di quella riga spettrale a scapito di tutte le altre. L’efficienza di questo LASER è molto bassa quindi la chiave del suo funzionamento sta tutta nella tecnologia per realizzare gli specchi della cavità risonante. E’ necessario realizzare degli specchi particolari chiamati: specchi dielettrici, perché ottenuti per evaporazioni sotto vuoto e successive di sottilissimi strati di ossidi metallici fino a raggiungere percentuali di riflettività oltre il 99% nella riga spettrale voluta.